di Teresa Maria Manganaro
MESSINA. Al teatro Vittorio Emanuele anche a maggio continua la stagione teatrale. Si inizia con “Perfetti sconosciuti” , che è andato in scena con tre appuntamenti a inizio maggio.
È una commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento, che porterà quattro coppie di amici a confrontarsi e a scoprire di essere “perfetti sconosciuti”. Durante una cena, un gruppo di amici decide di fare un gioco della verità mettendo i propri cellulari sul tavolo, condividendo tra loro messaggi e telefonate.[Ritorno a capo del testo]Metteranno così a conoscenza l’un l’altro dei propri segreti più profondi.
La regia è di Paolo Genovese, con Dino Abbrescia, Alice Bertini, Marco Bonini, Massimo De Lorenzo, Anna Ferzetti, Rosario Lisma, Valeria Solarino.
Il calendario continua con “La misteriosa fiamma della regina Loana”. È un viaggio nell’assenza: di memoria, di relazione, di identità, di consapevolezza dell’essere e di coscienza di vita. Tuttavia questa mancanza, questa Melanconia, è vissuta come un gioco di costellazioni erudite, una doppia vita di Yambo, quella della memoria semantica, che dovrebbe metterlo in connessione con la memoria episodica dove si sarebbero conservate i frame del suo vissuto, ma di cui egli sembra non serbare alcuna traccia. Il senso che la lettura del romanzo trasmette assomiglia alla possibilità di guardare il protagonista che guarda se stesso dall’esterno di una stanza dove un altro se stesso, diremmo quello vero, è rimasto rinchiuso, e scoprire di volta in volta che dalle finestre di quella stanza egli possa intravedere chi era, cosa faceva, cosa amava o detestava come e cosa vivesse.
L’adattamento per il teatro è di Giuseppe Dipasquale, con Ninni Bruschetta, Viola Graziosi, Antonello Angiolillo, Cesare Biondolillo, Giulia Di Quilio, Alberta Cipriani, Chiara Catalano, Gabriella Casali.